Tartina Felice senza lattosio in allegria
Polpette di tacchino o pollo al latte senza lattosio
sapore delicato con un retrogusto appena un poco addolcito. Tutta la ricetta è adatta agli intolleranti al lattosio, ovviamente si può usare latte e sottilette normali per tutti gli altri.
Dosi per 4 persone
Ingredienti:
  • 400 g petto di tacchino macinato
  • 1 uovo
  • pangrattato se occorre
  • pane sciapo q.b.
  • sale, olio,
  • 1/2L latte senza lattosio
  • 1-2 Sottilette senza lattosio facoltative
Attrezzatura:
1 padella antiaderente
Preparazione:
Preparare il pane: la quantità deve essere a vista un poco meno del volume della carne che si andrà poi ad unire, non ho messo il peso, perchè può variare molto visto che in genere si usa sia il pane raffermo per recuperarlo sia quello fresco che ha il pregio di accelerare parecchio l'operazione di ammollo.
Se il pane è fresco, tagliare via la crosta del pane, tagliare la mollica in grossi pezzi e metterla in ammollo per qualche minuto e poi strizzarla e sbriciolarla in una ciotola. Se il pane è raffermo, va messo in ammollo così com'è e ci vuole molto più tempo per farlo bagnare, poi una volta bagnato, si strizza eliminando la parte della crosta che si può tenere da parte per farne una panzanella e si sbriciola la mollica in una ciotola.
Mescolare l'uovo al pane e aggiungere il sale.
Mescolare ora il macinato e impastare con le mani in modo da rendere tutto omogeneo. Se l'impasto è troppo molle, aggiungere un poco di pangrattato.
Preperare le polpette facendo delle palline piccole come una noce e metterle in una padella.
Aggiungere un filo di olio, il sale e una tazza abbondante di latte senza lattosio, quindi aggiungere anche acqua e altro latte fino a quando le polpette non siano quasi ricoperte del tutto dal liquido.
Far cuocere a fiamma bassa muovendo le polpette nel liquido pieno di latte.
Attenzione, perchè se si copre con un coperchio, essendoci il latte, puntualmente il liquido si gonfia e trabocca dalla teglia.
Portare avanti la cottura finchè il liquido non è tutto evaporato e si è formata una salsina molto ristretta: il momento di spegnare il fuoco è quando le polpette cominciano APPENA a soffriggere e diventano un APPENA poco dorate, non andare oltre questo punto pensando di farle soffriggere un po' perchè altrimenti la salsa annerisce prende sapore di bruciacchiato.
Le polpette sono pronte ed hanno un sapore molto delicato. Se bisogna riscaldarle si può aggiungere un poco di acqua e 1-2 sottilette tagliuzzate che si sciolgono col calore e fanno una cremina che rende il sapore più marcato.
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